Il peccato non sempre è una luce che ti attira come la lucciola che nella notte ti chiama, ti attrae e t'inganna a' la via del piacere perduto.
Bazzecole, per questi è sufficiente la nuova nascita...
Il peccato vero, brutale, obbrobrio e criminale è spesso dentro le chiese esattamente dove vive il cristiano: la sua anima.
E quindi, nella sua casa tutta.
Molti cristiani, chiesastici, domenicali e non solo... credono che il peccato sia sesso droga and rockandroll.
Sono i benpensanti, i cristiani frustrati e quelli con enormi problemi sessuali, mai superati, a parlare così. O i mancati maniaci non ufficialmente dichiarati o gli eterni perversi che li sanno tutti e nessuno lo sa! E che vivono a tutt'oggi dentro le chiese!
Altro che lucciole e attrazione, molti sorelle/fratelli vivono accanto a persone così e ne coprono il peccato e se ne fanno complici!!!
Aggiungerei a ciò anche coloro i quali parlano sempre di peccato come se loro ne fossero esenti, Rm 3:23 tutti hanno peccato e sono privi della gloria di Dio, pastori, leader o tutti coloro i quali si sentono al top e fanno Dio bugiardo quando ci avverte che tutti pecchiamo e tutti i giorni.
Quando alzi le mani, quando applichi la Parola dove puoi, quando ti senti cristiano perché è tutto okay, esaminati sempre con l'atteggiamento dei minimi e non fare il furbo che appena esci ti rivesti e vai al "massimo"!!!
Ma vi è un peccato che è tra i più terribili per un cristiano: essere costretto ad amare quando ti è impossibile farlo!