domenica 15 novembre 2015

L'Armonia nella Famiglia Cristiana


Il Signore vuole che uno prevalga l'armonia nella famiglia cristiana.
Ef 4:32 Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.

Per mettere in pratica, dobbiamo impegnarci seriamente non superficialmente.
Azioni da fare:
Rimuovere il rancore.
Chi prova rancore non può ricevere dal Signore ed ha anche problemi di salute. Ciò supportato anche da una branca della medicina che sostiene come certe malattie abbiano Origini Spirituali.
Ef 4:31,32 Via da voi ogni amarezza, ogni cruccio e ira e clamore e parola offensiva con ogni sorta di cattiveria!  32 Siate invece benevoli e misericordiosi gli uni verso gli altri, perdonandovi a vicenda come anche Dio vi ha perdonati in Cristo.
Emozioni alterate, avvelenano la vita.
Nella via del benessere il rancore è un tarlo. Un tarlo subdolo, logorante che non dà tregua. Provoca problemi fisici e se non controllato, può crescere fino al punto di non ritorno.
Ogni cruccio colpisce e mira, con clamore e parole offensive e dobbiamo, assolutamente, eliminarlo dalla nostra vita.
Eb 12:15 vigilando bene che nessuno resti privo della grazia di Dio; che nessuna radice velenosa venga fuori a darvi molestia e molti di voi ne siano contagiati;
Il male contagia, anche il bene. Ecco perché il Signore vuole che dimoriamo insieme, nell' Unione vi è Contagio.
Se frequentiamo i cattivi, possiamo essere contaminati.
Se si verificano discussioni, bisogna evitare di usare termini offensivi.
Il cruccio è una miccia.
Non dobbiamo provare rancore e ira.
Ef 4:24 e a rivestire l'uomo nuovo che è creato a immagine di Dio nella giustizia e nella santità che procedono dalla verità.
Mi arrabbio ma non pecco dicendo parole offensive.
È indispensabile perdonare e chiedere perdono prima di andare a dormire.
Infatti al versetto 27 ... e non fate posto al diavolo.
Trattenersi dentro rabbia e rancore per anni, vivere con un'ira "sorda" allontana da Dio.
Il chiarimento va fatto ma attenzione è un chiarimento che porta alla pace.
Noi vogliamo sempre ragione e vogliamo far vincere il nostro ego. Chiaramente si litiga in due e quindi anche noi sbagliamo.
Il Signore ci ha dato lo Spirito Santo, quindi auto-controllo.
È importante capire che non solo siamo stati offesi ma abbiamo a nostra volta offeso.

Col 3:12,14 Rivestitevi, dunque, come eletti di Dio, santi e amati, di sentimenti di misericordia, di benevolenza, di umiltà, di mansuetudine, di pazienza.  13 Sopportatevi gli uni gli altri e perdonatevi a vicenda, se uno ha di che dolersi di un altro. Come il Signore vi ha perdonati, così fate anche voi.  14 Al di sopra di tutte queste cose rivestitevi dell'amore che è il vincolo della perfezione.
L'amore è il vincolo della perfezione. Ma la cosa più grave è che noi siamo pieni di pregiudizi. Se camminiamo con amore noi non possiamo pensare male. Cerchiamo il motivo per cui quella persona si è comportata cosi. Il mondo non conosce Dio.
Oltre che rimuovere il RANCORE la seconda cosa è il DIALOGO.
La tecnologia non ci aiuta. TV, internet, non c'è dialogo.
In famiglia non ci si conosce perché non c'è dialogo.
Mat 5:37 Ma il vostro parlare sia: "Sì, sì; no, no"; poiché il di più viene dal maligno.
Anche se, il parlare molto non è da Dio. E dobbiamo conoscere pregi e difetti, guardando più verso i primi: il pregio.
I difetti ce li abbiamo tutti e nell'amore i difetti si coprono
Co 4:6 Il vostro parlare sia sempre con grazia, condito con sale, per sapere come dovete rispondere a ciascuno.
Non un parlare arrogante, di giudizio e di condanna. Dove noi dobbiamo emergere. Quando parliamo, noi esprimiamo ciò che abbiamo nel cuore.
Se parliamo, ci apriamo per superare e ricevere aiuto dalla chiesa, il mondo non ci può aiutare, la famiglia carnale non ci può aiutare. Il Signore ti invita ad avere un rapporto con la famiglia in Cristo.
Poi, parlare e ascoltare.
Chi parla tanto comprende poco.
Giac 1:19 Sappiate questo, fratelli miei carissimi: che ogni uomo sia pronto ad ascoltare, lento a parlare, lento all'ira;
Pronti ad ascoltare, lasciamo parlare prima l'altro se parliamo subito e tanto non parleremo da parte di Dio. Mentre se ascoltiamo riusciamo anche a meditare e lo S. S. ci aiuta a dare la risposta giusta.
Con la famiglia comunichiamo e partecipiamo gioia e dolore, anche quando non condividiamo le stesse idee. Abbiamo la stessa mente di Cristo, scordiamoci di trovare la nostra risposta dolce, pacifica e amorevole.
Prov 15:1 La risposta dolce calma il furore,
ma la parola dura eccita l'ira.
Oggi c'è troppa frenesia e si è in tanti nel sentirsi da soli.
A volte non possiamo condividere le cose belle del Signore. Gesù prende del tempo per ascoltarci e anche per risponderci.
Altra cosa importante EVITARE L'EGOISMO, Gesù dice lasciate tutto e seguitemi, eliminate il vostro ego!
Rom 12:9,10 L'amore sia senza ipocrisia. Aborrite il male e attenetevi fermamente al bene.  10 Quanto all'amore fraterno, siate pieni di affetto gli uni per gli altri. Quanto all'onore, fate a gara nel rendervelo reciprocamente.
Pieni di affetto non amore farisaico ma l'amore agapeo che Gesù ci ha insegnato.
Rom 15:1,2 Or noi, che siamo forti, dobbiamo sopportare le debolezze dei deboli e non compiacere a noi stessi.  2 Ciascuno di noi compiaccia al prossimo, nel bene, a scopo di edificazione.
Le considerazioni per gli altri vengono prima di noi.
Organizzare insieme, vacanze, lavoro.  Ció che serve, per la casa. La macchina. Tutti insieme. E c'è armonia quando i membri della famiglia sono ascoltati.
Per mantenere la presenza di Dio nella famiglia.
Lavorare insieme dove si può, fare delle attività insieme.
La famiglia si unisce per fare la volontà di Dio. Anche divertirsi insieme, ridere, gioire. È bello avere una famiglia dove si vivono tutte le tappe importanti.
Nel Signore tutti avremo il premio. Nel mondo la gara presuppone un  solo vincitore.
Vivere mettendosi nei panni di quella persona, al fine di aiutarla. La persona che sta male deve parlare perché se non parla non la si può aiutare.
Anche noi non dobbiamo tenerci dentro le cose  che ci fanno stare male.
Eb. 4:15 Infatti non abbiamo un sommo sacerdote che non possa simpatizzare con noi nelle nostre debolezze, poiché egli è stato tentato come noi in ogni cosa, senza commettere peccato.
Gesù ha passato quello  che abbiamo passato noi e conosce perfettamente le nostre sofferenze.
Per concludere noi dobbiamo fare del bene a tutti ma prima tra tutte, la nostra famiglia in Cristo
Gal 6:10 Così dunque, finché ne abbiamo l'opportunità, facciamo del bene a tutti; ma specialmente ai fratelli in fede.
D'altronde Gesù stesso lo ha detto chi ama più il fratello o il padre di piú, non è degno..
Ef 2:19 Così dunque non siete più né stranieri né ospiti; ma siete concittadini dei santi e membri della famiglia di Dio.
Rom 8:15 E voi non avete ricevuto uno spirito di servitù per ricadere nella paura, ma avete ricevuto lo Spirito di adozione, mediante il quale gridiamo: «Abbà! Padre!»
Eb 12:8 Ma se siete esclusi da quella correzione di cui tutti hanno avuto la loro parte, allora siete bastardi e non figli.
Quindi acccetta la correzione.
I Pietro 1:3 Benedetto sia il Dio e Padre del nostro Signore Gesù Cristo, che nella sua grande misericordia ci ha fatti rinascere a una speranza viva mediante la risurrezione di Gesù Cristo dai morti,
Grazie Signore che facciamo parte della tua famiglia.